“In realtà il rene trapiantato può essere tolto ad una persona malata di tumore, lo sapete questo?
E può essere trasferito in un corpo di una persona guarito da un tumore, lo sapete questo?
Allora perché a mio marito non è concesso di sottoporsi ad un altro trapianto? Solo perché non ha fatto le cure del protocollo ospedaliero?”
Gisella Vezzosi
Gisella Vezzosi in questo suo libro si racconta. Racconta la sua vita fatta di battaglie, per amore e per la vita. L’ultima battaglia vinta contro un tumore grazie al Metodo Di Bella. Il marito Francesco grazie alla terapia è guarito da un tumore alla prostata. Ma proprio per questa vittoria, di cui la medicina dovrebbe essere grata, gli viene negata l’iscrizione alla lista per i trapianti. Perché Francesco ha urgentemente bisogno di un rene. Tra Francesco e la lista trapianti c’è il protocollo ospedaliero, che gli viene imposto per essere messo in lista, nonostante del tumore non ce ne sia più traccia.
Su Telecolor, nella puntata del 13 Marzo in cui il dott. Ghisolfi parla del Metodo Di Bella e del tumore alla prostata, Francesco ha raccontato la sua storia. La sua guarigione con il Metodo Di Bella, ma l’impossibilità di accedere ad un trapianto di rene. Lo potete ascoltare dal minuto 40 del video (link).
“E nel cuore” è un libro tenero, semplice che si legge tutto di un fiato. Ma è molto forte. Non solo per le vicende e le difficoltà della vita che racconta, ma perché l’autrice con forza ha deciso di denunciare apertamente come stanno le cose sulla presunta libertà di cura nel nostro paese.
Ammettere Francesco in lista trapianti, è ammettere e certificare che il Metodo Di Bella lo ha guarito da un tumore alla prostata. E questo non può e non deve accadere.
Il libro “E nel cuore” è in vendita su Amazon.
“Si perché la libertà di curare il nostro corpo come si vuole non esiste, è soltanto un’utopia.”
Gisella Vezzosi
